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Il viaggio on the road di Vanja a bordo di un Van

today24 Gennaio 2019 615

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Quella che racconteremo oggi è una storia coraggiosa ed estrema, sicuramente controcorrente e fuori dagli schemi. Il racconto personale di una ragazza che ha deciso di tentare la sorte “altrove”,  girando lungo i luoghi più impervi del pianeta. Vanja Venuti è una viaggiatrice e videomaker messinese che nel 2014 ha deciso di stravolgere la propria esistenza e iniziare un lungo viaggio itinerante alla scoperta dell’America e del mondo, a bordo di un Van. Un’avventura a contatto con la Natura che Vania racconta passo dopo passo in un video-blog a puntate, per condividere con tutti il senso di gratitudine per le piccole cose della vita.  

“Ciao!
Oggi vi racconto la storia di una bambina Nata sotto il segno dell’allegria, dell’irriverenza e con l’indispensabile esigenza di viaggiare.
Questa è la storia del mio viaggio, il mio nome è Vania Venuti ma oggi tutti mi chiamano Van, sono una viaggiatrice e videomaker siciliana e questa è la mia storia.
Sono nata a Messina, ho studiato alla Mazzini le elementari, alla Gallo le medie, le superiori in Scienze Sociali all’Ainis e infine laureata in lettere e filosofia all’Università; sempre con il massimo dei voti.

Ho fatto la più importante scelta della mia vita nel 2014 quando ho deciso di mollare tutto e cominciare una grande avventura per 5 anni lungo il continente americano.

Così ho lasciato la mia casa in affitto, ho salutato i miei amici, lasciato da parte l’ambizione di diventare un’attrice di teatro per abbracciare il mio sogno. Non mi ero resa conto che il mio cuore apparteneva a qualcos’altro, alle foreste, agli oceani, ai deserti, ai popoli ancestrali. Con Amelia e Cloe, le mie fedelissime cucciole a quattro zampe, sono partita per il Brasile con l’intenzione di comprare una Van, farci una casetta su quattro ruote e percorrere il continente.

Quando sono arrivata in Brasile che non avevo piani definiti, non avevo soldi e neanche un lavoro, ma avevo una grande alleata la potentissima forza del mio sogno.

All’inizio non è stato affatto facile senza soldi in un paese dove non conoscevo nessuno e del quale non conoscevo neanche la lingua, mettendo in pratica tutte le mie abilità e con un po’ di fortuna l’aiuto di tanti amici e la determinazione ho fatto del mio sogno una bellissima realtà.

Col tempo il vivere On the Road è diventata la normalità, gli spazi aperti il mio balcone, il lettino dentro il Van il mio rifugio segreto, le piante le mie medicine, i popoli la mia religione e gli animali i miei migliori amici.

Ho cominciato così ad esplorare il Brasile fotografando, registrando video, scrivendo un diario e alimentando un piccolo blog in portoghese per condividere i momenti della mia nuova vita ed esprimere il mio amore per la natura.

Ho anche adottato altri amici a quattro zampe, l’ultimo, Wonder è diventato parte integrante di questa forma itinerante.


Vivere a contatto diretto con la natura ha risvegliato delle cose in me che non credevo potessi avere, il vizio della speranza e l’amore per la semplicità: il sole caldo la mattina, il sorriso di un bimbo, l’odore della terra bagnata, camminare a piedi scalzi, chiacchierare con un nonnino seduto per strada è tutto quello di cui ho bisogno per essere felice.

Tornando a Messina mi piacerebbe ritrovare una città più aperta, più viva e più solare.
Carina l’iniziativa di “Abballamu”, diversa dalle solite, all’aperto e coinvolgente.
Non è un paradiso tropicale ma lo Stretto è comunque “casa”, mi manca. Focaccia messinese e cannoli meglio non pensarci che mi viene l’acquolina in bocca. Il posto che amo di più al mondo rimane la Sicilia.

Oggi voglio fare del viaggio il mio lavoro e spendo le mie giornate montando video e creando contenuti per le mie reti sociali.


Cerco nel mio piccolo di lottare per le cose in cui credo e spero di poter essere d’esempio per le persone che hanno bisogno di un po’ di coraggio per cambiare vita e ancora, spero di donare qualcosa di bello a questo mondo, qualcosa che possa rompere le barriere per raggiungere e toccare l’anima.
Ho imparato tantissime cose durante questi anni ma quella che vorrei condividere con voi adesso è proprio il senso di gratitudine per le piccole cose della vita: avere pazienza e determinazione e soprattutto non mollare mai. ” Vanja Venuti

Mentre pubblichiamo l’articolo Vanja ci ha aggiornato sul suo viaggio, adesso si sta spostando dal Messico all’Alaska e noi speriamo di poterla intervistare via Skype su Bedda Radio. Nel frattempo se vuoi seguire il suo viaggio basta cliccare sotto nei suoi contatti.

Instagram: https://www.instagram.com/i_viaggi_della_van/?hl=it

Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCQGNHELzCn5N7tWVh3FKbSA

 

https://www.facebook.com/vanja.venuti/videos/10217111745127061/UzpfSTEyNzIwMzMzNjI6MzA2MDYxMTI5NDk5NDE0OjEwOjA6MTU0OTAwNzk5OTotNDQxNTYyOTQ0Njg5ODE4NTM5MA/

 

 

 

 

 

 

Scritto da: Francesco Spampinato


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